sabato 25 novembre 2017

C’ERA UNA VOLTA UN RE…….. C’ERA?.... O C’È?? Di Orazio Fergnani.

C’ERA UNA VOLTA UN RE…….. C’ERA?.... O C’È??
Di Orazio Fergnani.

In principio c’era un re che veniva da Tarquinia …. Poi , siccome era un presuntuoso, antipatico e superbo …. i suoi sudditi, che erano gente coraggiosa e temeraria, lo presero a sputacchi e lo cacciarono dalla città…. Questi, siccome non ci stava a vedersi trattato così…. Chiamò un suo lontano cugino …. Ovviamente anche lui re,…. che per di più aveva l’hobby dell’oreficeria, che in cambio dell’aiuto gli chiese un po’ di sale per pagare i suoi mercenari…. il “salario”… quando arrivarono sotto la città la assediarono e posero l’accampamento dove dopo mesi di contingentamento e blocco delle merci un tale di nome Muzio nel tentare di tirare un braciere al re – orefice si bruciò da solo tutto l’avambraccio… però… siccome l’orefice era anche intelligente capì che se erano tutti matti così in quella città …. Era molto meglio lasciarli perdere…

Motivo per cui il superbo dovette rinunciare definitivamente alle sue pretese.

E da quel momento in quella città fu proclamato che a chiunque saltasse in mente di farsi eleggere re andava istantaneamente tagliata la testa…. Perché, per evidenza dei fatti, la testa non funzionava.

E fondarono la repubblica. E furono uomini liberi….

Per cui in quella città tutto andò per il meglio per oltre quattrocento anni…. Poi, siccome quella città col tempo era diventata ricchissima e faceva gola a molti…. Ma siccome i suoi soldati erano praticamente invincibili, tutti i più grandi ladri e truffatori incominciarono a mettere a punto un piano per la conquista graduale della città orchestrando un tranello subdolo, consistente in un immane imbroglio.

Aspettarono che gli eventi fossero maturi e fecero scattare la trappola senza che gli intrappolati se ne rendessero minimamente conto.

Dato che i cittadini della ricca città erano estremamente litigiosi con tutti, quando non avevano altri con cui fare le guerre… se le facevano tra di loro… e si dissanguavano continuamente in tutti i sensi, quando facevano la guerra al di fuori e conquistavano delle ricchezze poi le dissipavano in guerre fra di loro…

Così siccome nel paese degli artigiani orafi avevano messo a punto un sistema per evitare di trasportare fisicamente in giro l’oro e rischiare poi di farselo rubare… quando alcuni abitanti della città eterna si presentarono per chiedere denaro per farsi la guerra tra di loro, gli orefici discendenti del re-orefice gli prestarono del denaro con l’impegno però di restituire la quantità prestata più un piccolo guadagno… nel giro di pochi anni ci furono stragi, saccheggi, eccidi di ogni genere e i cittadini della città eterna sempre più ricorsero ai prestiti degli orefici…

Per restituire le quantità d’oro avute in prestito la città eterna sempre più ricorse al coraggio e all’abilità di combattere dei suoi cittadini e sempre più intraprese guerre espansive e di conquista nei confronti di tutti quei popoli che osavano opporsi alla sua potenza bellica e non si sottomettevano “spontaneamente”.

Da una parte depredava i popoli che via, via sottometteva e a sua volta era depredata dagli orefici diventati a quel punto usurai….

Alla fine la rigida morale repubblicana fu corrotta dall’azione di disinformazione e controllo della persone pagate per diffondere notizie favorevoli agli orefici e la splendida, leale, onesta, paritaria repubblica alla fine fu soppiantata di nuovo da dei re che all’inizio erano ancora cittadini con particolari meriti…. Ma nel giro di pochissimi anni nella città eterna si diventava re o con la forza delle armi … o, soprattutto con il potere del denaro e dell’oro.

Così si andò avanti per altri trecento anni in una situazione di apparente ricchezza e sfarzo ma di sostanziale sopravvivenza ed attesa ma anche di larghe fasce di sofferenza e reale schiavitù.

Poi siccome difendere il ruolo e la posizione di re – imperatore era diventato sempre più difficile e costosissimo si cercò di trovare la soluzione per salvare capra e cavoli… ma non la capra e cavoli che immaginiamo…

Nel frattempo da un paio di secoli si era andata particolarmente diffondendo una masnada di visionari oppositori del regime che non intendeva pagare le tasse, a capo della quale c’era un capopopolo – sciamano allucinato che pretendeva di essere l’unico rappresentante ufficiale di un dio re di tutti gli dei, e più dio di qualunque altro dio … che per di più dai suoi aficionados si faceva pagare l’otto per mille o lasciare le eredita alla “mano morta” (esattamente come ora)…

Il quale era eletto a capo della masnada non tanto per particolari meriti… ma semplicemente (come sempre in simili situazioni) era il più ricco e poteva permettersi di comprarsi la carica… il quale sciamano ambiva particolarmente ad ottenere anche la carica di “Costruttore di ponti”, che però competeva esclusivamente al re – imperatore per tradizione ormai millenaria.

Non si sa bene come né perché, ma molto probabilmente, anche sotto l’incalzare degli avvenimenti, che avrebbero sicuramente travolto entrambe le figure istituzionali… lo sciamano ed il re – imperatore sicuramente trovarono un accordo con cui facevano sparire la figura del re – imperatore ormai obsoleta ed insostenibile, mentre integrarono nella figura dello sciamano tutte le valenze delle due figure e così tutti gli sciamani/imperatori successori poterono integrare tutti i ruoli fra cui anche la carica di “Costruttore di ponti” …

In questa machiavellica trovata furono salvati “capre e cavoli” abbandonando al suo destino la città eterna di cui non importava più nulla a nessuno al suo futuro lento tramonto.

Le “capre ed i cavoli” erano soggetti che comprendevano in sé beni concreti eccezionalmente preziosi perché includevano tutto il bottino razziato dalla città eterna nel corso di seicento anni e principalmente in oriente; i quali “capre e cavoli” alla fine di ogni percorso arrivavano sempre agli antichi orefici che col tempo erano via via diventati re e poi re- imperatori e poi sciamani/imperatori dell’otto per mille.

E dove erano nascosti queste ricchezze?

Che domande!.... ovviamente dentro gli antri sotterranei o nei castelli sulle vette delle aquile dove le masnade dello sciamano comandavano e potevano difendere i loro tesori dagli attacchi esterni… da altri rapinatori avidi quanto loro….

Nell’attesa che la tempesta si calmasse passarono altri cinquecento anni.

Nel frattempo era sorta una nuova società e la vil masnada dello sciamano/imperatore era diventata la maggioranza della gente …. E quando i delinquenti diventano maggioranza (come accadde in Australia) anche i delinquenti si adeguano e si trasformano in persone per bene….. ma siccome loro avevano il capo che aveva un rapporto diretto con il suo dio… quello che diceva il capo era come lo avesse detto dio e chi non la pensava come lo sciamano … il suo dio lo fulminava… o meglio erano i boia dello sciamano che lo ammazzavano…

Contemporaneamente alla banda del masnadiero però era cresciuta tutta una schiera di cavalieri che credevano nella giustizia terrena che erano al servizio di tizi che si definivano eredi dell’impero e che tentarono per circa altri quattrocento anni di contendere il potere allo sciamano/imperatore che lo derivava dalla schiavitù imposta alle persone del popolo-

Anche il sedicente imperatore adottava lo stesso sistema schiavistico nei confronti della sua popolazione..

Ovviamente non potendo ammettere e permettere la coesistenza di un altro mistificatore le due cariche si combatterono in tutti i modi per circa cinquecento anni … Quando alla fine vedendo che questo modo di procedere non conveniva a nessuno trovarono il modo di accordarsi … Sempre a danno della popolazione … anche della città eterna pretendendo non l’otto per mille bensì la “decima”: il dieci per cento di tutto il guadagno dei cittadini.

E stavolta escogitarono un altro trucco magistrale…. Lasciarono intatte le due cariche ed i due ruoli ma assieme, nel corso di molti anni cominciarono a costituire un perfetto esempio di schiavitù … però dalle sembianze dell’amicizia, della servizievolezza, della disponibilità d’animo…. Incominciarono a creare le prime rudimentali banche con cui cominciarono a schiavizzare artigianalmente le loro popolazioni con la lusinga dell’imprenditorialità borghese.

Questo squallido percorso procedette per altri quattrocento anni quando si arrivò al perfezionamento del sistema messo in piedi e alla industrializzazione delle procedure di dissanguamento delle popolazioni… che fino ad allora mediamente avevano lavorato (salvo casi specifici) quasi solo esclusivamente per procacciarsi le cose necessarie a vivere, mentre da quel momento furono intensivamente sfruttate per lavorare nelle miniere o altro fino dall’età di cinque anni e con orari di lavoro massacranti..

Che cosa era successo?.. Semplicemente che le case regnati che si erano create nel corso degli ultimi secoli (anche attraverso lo strozzinaggio vennero nominati qua e la per l’impero vari “Baroni”)… come già fatto dall’”imperatore e dallo sciamano/imperatore si erano trasformati in banchieri… così anche i loro sottoposti meno importanti si andavano costituendo in banchieri o azionisti delle banche già costituite dall’imperatore e dallo sciamano/imperatore….

Poi negli ultimi decenni, trascurando varie guerre mondiali, di cui alcune in corso ininterrottamente su vari teatri da decenni, ammazzamenti industriali di dissidenti e contestatori di regime, stragi di Stato e ripetuti autoattentati ad uso di motivazione interventista in guerre che altrimenti non si sarebbe riusciti a spiegare il coinvolgimento… e sempre contro la volontà popolare che non ha nulla da guadagnare … e al contrario ha tutto da perdere dalla partecipazione ad una guerra..
Tutto è stato utilizzato per apportare sempre più ricchezze nelle casse di questi inarrivabili infami…

Eppoi per non farsi mancare nulla, ma proprio nulla per raggiunge le vette più alte dell’infamità… ecco alfine giungere le leggi bancarie degli anni ’70 /’90 e la possibilità di emettere titoli tossici, l’euro, il MES il finanziamento pubblico delle banche, il trattato di Maaschtricht, il trattato di Basilea 1/2/3…..

Il racconto che ho iniziato con i toni di una favola si è sempre più trasformato deteriorandosi e degradandosi per arrivare ai giorni a manifestarsi nella descrizione di una allucinazione perversa di un drago – banca sputafiamme che tutto divora … fagocitatore dei beni materiali ed beni astratti come i sentimenti, l’onore, la dignità delle persone a cui vengono bruciati i rapporti sociali, gli affetti, il rispetto di se stessi…

Tutto sotto l’egida del “debito” indotto sempre dalla cupola affaristico – mafiosa – sciamanistico – imperiale che mette in atto tutte le sue arti ed il suo potere acquisito in due millenni e mezzo e ci ottunde la mente conculcandoci continuamente tramite i media sotto il controllo dello sciamano e dell’imperatore di turno… pure la sensazione – convincimento indotta di essere degli infami pervertiti rivolgento e trasformando il senso e la direzione delle parole e dei relativi contenitori/contenuti. Poi adesso al posto di comando abbiamo proprio un re e uno stuolo di banchieri…. Non hanno più neppure il pudore di fingere.


Ma la città eterna esiste ancora …. ed ancora i suoi cittadini sono come quel tal Muzio……

COMPARAZIONE DELLE PIU’ SALIENTI ED INDICATIVE OPERE REALIZZATE DAL VENTENNIO FASCISTA E DALL’ULTIMO VENTENNIO REPUBBLICANO RELATIVAMENTE ALL’ECONOMIA, ALLA FINANZA, CULTURA, SOCIETA’ CIVILE E STATO SOCIALE

COMPARAZIONE DELLE PIU’ SALIENTI ED INDICATIVE OPERE REALIZZATE DAL VENTENNIO FASCISTA E DALL’ULTIMO VENTENNIO REPUBBLICANO RELATIVAMENTE ALL’ECONOMIA, ALLA FINANZA, CULTURA, SOCIETA’ CIVILE E STATO SOCIALE

Premesso che non nutro alcuna nostalgia per il fascismo, non ne sento la mancanza e non intendo riesumarlo in nessun modo però mi è venuto in mente di fare la seguente comparazione che esprime bene la disparità di valori in campo e le vere tendenze di ciascuna di queste visioni politiche della società …. Per cui vi elenco dei titoli… se ritenete che siano valide le classificazioni… potete autonomamente andarvele a sviscerare più approfonditamente….


ELENCO SINTETICO (IN NERO LE OPERE FASCISTE E IN ROSSO LE REPUBBLICANE):

  1. Assicurazione invalidità e vecchiaia, R.D. 30 dicembre 1923, n. 3184
IN VIA DI GRADUALE ANNULLAMENTO,

  1. Assicurazione contro la disoccupazione, R.D. 30 dicembre 1926 n. 3158
MAI OTTENUTA TRANNE ALLA FIAT, QUALCHE GRANDE INDUSTRIA E POCO ALTRO

  1. Assistenza ospedaliera ai poveri R.D. 30 dicembre 1923 n. 2841
GRADUALE ELIMINAZIONE DELLA GRATUITÀ DELLE SOVVENZIONI CLINICHE, DEI MEDICINALI, ETC., ETC.,

  1. Tutela del lavoratore riguardo alle donne ed i fanciulli R.D 26 aprile 1923 n. 653
RAPINA DEL TFR

  1. Istituzione Opera nazionale maternità ed infanzia (O.N.M.I.) R.D. 10 dicembre 1925 n. 2277
ASSISTENTI SOCIALI CHE TOLGONO ALLE FAMIGLIE POVERE I FIGLI …..POICHE’ POVERI

  1. Assistenza illegittimi e abbandonati o esposti, R.D. 8 maggio 1925, n. 798
    NULLA... BASTA VEDERE COSA SUCCCESE AI MINORI DELL'ETNIA ROM.

  1. Assistenza obbligatoria contro la TBC, R.D. 27 ottobre 1927 n. 2055
MALATTIE INFETTIVE PRODOTTE INTENZIONALMENTE IN LABORATORIO

  1. Esenzione tributaria per le famiglie numerose R.D. 14 maggio 1928 n. 1312
AUMENTO IPERBOLICO DEI CONTROLLI FISCALI E DELLE SCADENZE FISCALI

  1. Assicurazione obbligatoria contro le malattie professionali, R.D. 13 maggio 1928 n. 928
ANNULLAMENTO GRADUALE DELLE SOVVENZIONI CLINICHE DELLA GRATUITÀ DEI MEDICINALI, ETC.. –

  1. Istituzione dell’Opera nazionale orfani di guerra, R.D.26 luglio 1929 n.1397

  1. Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (I.N.P.S.), R.D. 4 ottobre 1935 n. 1827
IN VIA DI RAPIDA DISMISSIONE

  1. Riduzione della settimana lavorativa a 40 ore, R.D. 29 maggio 1937 n.1768
PRECARIZZAZIONE DEL LAVORO

  1. Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (I.N.A.I.L.), R.D. 23 marzo 1933, n. 264
FISCALIZZAZIONE DEGLI INTROITI FUTURI PURE SE SI DOVESSE MORIRE 98% DI TASSE ANTICIPATE IN BASE A FATTURATO ANNO PRECEDENTE

  1. Istituzione del sindacalismo integrale con l’unione delle rappresentanze sindacali dei datori di lavoro (Confindustria e Confagricoltura); 1923
IMPEDIMENTO DI RAPPRESENTANZA SINDACALE DENTRO LE FABBRICHE.

  1. Ente Comunale di Assistenza (E.C.A.), R.D. 3 giugno 1937, n. 817

  1. Approvazione della legge sugli Assegni familiari, R.D. 17 giugno 1937, n. 1048

  1. I.N.A.M. (Istituto per l’Assistenza di malattia ai lavoratori), R.D. 11 gennaio 1943, n.138

  1. Istituzione della Magistratura del Lavoro
FALLIMENTO DELLA GIUSTIZIA E DELLA MAGISTRATURA

  1. Fondazione Istituto Autonomo Case Popolari
ANNULLAMENTO DI FATTO DELLO I.A.C.P. (NON SICOSTRUISCONO PIÙ CASE POPOLARI DA OLTRE 30 ANNI).

  1. Istituto Nazionale Case Impiegati Statali

  1. Riforma della scuole “Gentile” del maggio 1923 (l’ultima era del 1859)
GELMINI RIDUZIONE FINANZIAMENTI E RIDUZIONE DELLE SCUOLE, TUTTE INAGIBILI

  1. Istituzione dell’Opera Nazionale Dopolavoro

  1. Guerra alla Mafia e alla Massoneria (“Prefetto di ferro” Cesare Mori)
VITTORIA DELLA MAFIA E DELLA MASSONERIA CHE SONO PADRONE DELLO STATO

  1. Carta del lavoro di Giuseppe Bottai del 21 aprile 1927

  1. Lotta contro l’analfabetismo
TUTTI LAUREATI, TUTTI DISOCCUPATI E SENZA AUTONOMIA ECONOMICA

  1. Istituzione dei doposcuola per il completamento sociale e culturale degli alunni

  1. Istituzione della lezione di educazione fisica obbligatoria nelle scuole

  1. Lotta contro la malaria

  1. Istituzione delle colonie marine , montane e solari gratuite per tutti i bambini

  1. Introduzione nelle scuole della Refezione scolastica (GRATUITA)

  1. Elevazione dell’obbligo scolastico fino ai 14 anni

  1. Bonifica delle paludi Pontine, Sarde, Bassa Padana, Maremma Toscana, Sele
  2. Fondazione delle città di Littoria, Sabaudia, Aprilia, Pomezia, Guidonia, Carbonia, Fertilia, Segezia, Alberese, Mussolinia (oggi Alborea), Tirrenia, Tor Viscosa, Arsia e Pozzo Littorio SOTTRAZIONE DEL DEMANIO ALLO STATO

  1. Riforma agraria del latifondo siciliano
SOTTRAZIONE DEI BENI DELLO STATO IN FAVORE DELLE MULTINAZIONALI

  1. Istituzione dei Parchi nazionali del Gran Paradiso, dello Stelvio, dell’Abruzzo e del Circeo
INQUINAMENTO ATMOSFERICO, DEI BOSCHI, DEI TERRENI, FALDE FREATICHE, DELL’AMBIENTE E DELL’ACQUA

  1. Elettrificazione delle linee Ferroviarie, costruzione di numerose dighe e di centrali Idroelettriche
TRUFFA DEI GENERATORI FOTOVOLTAICI

  1. Roma Abbattimento di parte di Borgo Pio e realizzazione di Viale della Conciliazione

  1. Progetto della Metropolitana di Roma
TRUFFA DEL PONTE SULLO STRETTO - 5 MILIARDI DI € L’ANNO SOLO PER I PROGETTI

  1. Tutela paesaggistica ed idrologica
INQUINAMENTO E DEVASTAZIONE DELL’INTERO TERRITORIO NAZIONALE

  1. Impianti municipalizzati di illuminazione elettrica in moltissime città
PRIVATIZZAZIONE DELLE MUNICIPALIZZATE

  1. Prosciugamento del Lago di Nemi (1931) per riportare alla luce navi romane

  1. Creazione degli osservatori di Trieste, Genova, Merate, Brera, Campo Imperatore

  1. Palazzo della Previdenza Sociale in ogni capoluogo di Provincia

  1. Fondazione di 16 nuove Province
ANNULLAMENTO DI TUTTE LE PROVINCE

  1. Creazione dello Stadio dei Marmi e del complesso delle palestre del “foro”

  1. Creazione quartiere dell’E.U.R. in prospettiva della grande Esposizione Universale di Roma
CREAZIONE DEL QUARTIERE “ZEN” A PALERMO E “LE VELE” A NAPOLI

  1. Ideazione dello stile architettonico “Impero”, unico vero inimitabile stile italiano del novecento

  1. Creazione del Centro sperimentale di Guidonia (ex Montecelio), dotata del più importante laboratorio di galleria del vento di allora

  1. Fondazione dell’istituto delle ricerche

  1. Costruzione di molte università tra cui la Città universitaria “La Sapienza” di ROMA

  1. Inaugurazione della Stazione Centrale di Milano nel 1931 e della Stazione di Santa Maria Novella di Firenze

  1. Costruzione del palazzo della Farnesina di Roma, sede del Ministero degli Affari Esteri

  1. Sviluppo industriale aeronautico, navale, cantieristico
SVENDITA DELL’INDUSTRI ITALIANA, SIA STATALE CHE PRIVATA

  1. Progettazione del Grande Raccordo Autostradale di Roma (GRA)
TRUFFA DEL PROGETTO NO – TAV

  1. Emanazione del codice penale (1930), del codice di procedura penale (1933), il codice di procedura civile (1940), il codice della navigazione (1940), il codice civile (1942) il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, il Codice della Strada, le disposizioni relative a: polizia urbana, rurale, annonaria, edilizia, sanitaria, veterinaria, mortuaria, tributaria, demaniale e metrica)
FALLIMENTO DELLA GIUSTIZIA E DELLA MAGISTRATURA 9 MILIONI DI PROCESSI INEVASI

  1. Istituto di Ricostruzione Industriale (I.R.I.), 1932
REGALIA I.R.I. …..

  1. Istituto Mobiliare Italiano (I.M.I.), 1933
REGALIA I.M.I.

  1. Creazione delle Casse Rurali ed Artigiane, R.D. 26 agosto 1937, n. 1706
FALLIMENTO DELLE BANCHE

  1. Riforma bancaria tra il 1936 e il 1938
RESTAURAZIONE DELLE LEGGI BANCARIE (T.U.B.) TUTTE A VANTAGGIO DELLE BANCHE

  1. Nazionalizzazione della Banca d’Italia e Governatore dell’Ispettorato sull’esercizio del credito
REGALÌA DELLA BANCA D’ITALIA ALLE MULTINAZIONALI DELLA FINANZA

  1. Socializzazione delle imprese. Legge della R.S.I., 1944
PRIVATIZZAZIONE DELLE GRANDI AZIENDE DI STATO (CIOE’ CONSIDERABILI “SOCIALI”)

  1. Parità aurea della lira

  1. Testo unico sulla Cambiale R.D. 1669/1933

  1. Autonomia alimentare – Battaglia del grano

  1. Lo Stato Sociale contro la crisi mondiale del 1929 finanzia 37 miliardi, di allora di lavori pubblici

  1. Nazionalizzazione dell’Ansaldo, Banco di Roma, l’Ilva (1923-24) e salvataggio dalla bancarotta
DISMISSIONE A PREZZI DI REGALÌA DELLE GRANDI AZIENDE DI STATO.. DA TELECOM ITALIA AD AUTOSTRADE A CASSA DEPOSITI E PRESTITI E CON ESSA POSTE ITALIANE

  1. Pareggio di bilancio dello Stato già dal 1924

  1. Fondazione di CINECITTA’

  1. Creazione dell’ente italiano audizione radiofoniche (EIAR), anno 1927 (attuale R.A.I.)
SPARTIZIONE PARTITICA DELLA R.A.I.

  1. Primi esperimenti della televisione che risalgono all’anno 1929

  1. Istituzione della Mostra del Cinema di Venezia, prima manifestazione del genere al mondo

  1. Fondazione dell’istituto LUCE, anno 1925

  1. Prima trasvolata atlantica dall’Europa verso l’America compiuta da Italo Balbo
ANNULLAMENTO DELL’INDUSTRIA, TECNOLOGIA E RICERCA ITALIANA

  1. Accademia d’Italia (Marconi, Pirandello, Mascagni, ecc.)

  1. Istituzione della guardia forestale (tutela ambiente)
DEVASTAZIONE TERRENITORIO, CEMENTIFICAZIONE, URBANIZZAZIONE, DISCARICHE

  1. Fondazione della FAO
FALLIMENTO DELLE INIZIATRIVE FAO. SERVE SOLO A PAGARE I SUOI FUNZIONARI

  1. Fondazione dei consorzi agrari
FALLIMENTO DEI CONSORZI AGRARI
  1. Istituzione di treni popolari per la domenica con il 70% di sconto, anno 1932

  1. Istituzione del Corpo dei Vigili del Fuoco.

  1. Ammodernamento del Pubblico Catasto urbano e dei terreni
SOTTRAZIONE DEL DEMANIO ALLO STATO - TRIPLICAZIONE DEGLI ESTIMI CATASTALI

ED INFINE TUTTE ASCRIVIBILI ALLA GERONTOPLUTOCRAZIA GOLPISTICA ED USURPATRICE ECCO IL GRAN FINALE….

  1. TRE MILIONI DI PIGNORAMENTI DAL 2008 AL 2011
  2. ANNULLAMENTO DELLA LIBERTA’ DI ELEGGIBILITA’ ED ELETTORALE
  3. ANNULLAMENTO DEL DIRITTO DI ESSERE GIUDICATO DA TRIBUNALI ITALIANI SECONDO LEGGI ITALIANE
  4. ANNULLAMENTO DEL DIRITTO ALLA NOTIFICA
  5. Annullamento delle conquiste sindacali
  6. Allungamento dell’attività lavorativa per accedere alla pensione d’anzianità
  7. Incremento costante del livello di tassazione per le classi più povere
  8. Violenza di strada e sociale di ogni livello estremamente diffusa, spaccio di droga, scippi…
  9. Privatizzazione e liberalizzazione di ogni azienda ed impresa e genere di mercato in Italia


E SOPRATTUTTO FUGA METODICA ED INDEGNA DELLO STATO DALLE SUE SPECIFICHE ED INDEROGABILI FUNZIONI E RESPONSABILITA’.


P.S. Sicuramente mi è sfuggito molto …. Prego quindi chi riscontrasse delle carenze di segnalarmele all’indirizzo : oraziofergnani@tiscali.it

SITUAZIONE ECONOMICA ATTUALE E PROGETTO DELLA “CAMBIALE SOCIALE” Di AlbaMediterranea.

SITUAZIONE ECONOMICA ATTUALE E PROGETTO DELLA “CAMBIALE SOCIALE” Di AlbaMediterranea.

Cari amici, stiamo già precipitando dentro il baratro … Le lobbies stanno tentando di salvare l’euro moneta debito, come il sistema monetario legato al dollaro  ed il FMI, ma l’unica cosa che riescono a fare è aumentare il debito e spostare in avanti il giorno della definitiva catastrofe europea e mondiale. L’alternativa a questa economia globale e destatalizzante che guarda solo ai bilanci, ai soldi, mentre stritola le dignità delle persone e l’autorità degli Stati, siete Voi, noi tutti con le nostre ricchezze umane, storiche ed ideali. I sindaci hanno una grande opportunità, soprattutto se la sapranno cogliere in tempo ed in quantità massiccia. C’è la possibilità di una assicurazione di una CASCO, ossia la rappresentazione e la gestione del valore comune istituzionale che sono stati chiamati a gestire ed incaricati di governare quello che hanno in cura e custodia a partire dalle persone, individui, …i cittadini; prima e suprema ricchezza.

Riassumere in poche righe la ricerca che le persone che compongono il gruppo di Albamediterranea hanno fatto in oltre vent’anni di studi e ricerche non è facile, e tentare di farlo e soprattutto tentare di comunicarlo al cittadino inconsapevole, si rischia non solo l’incomprensione ma addirittura il fraintendimento o peggio la derisione. Quando poi il sistema così come è, ti stritola e ti toglie ogni giorno conquiste di decenni di lotte per il riconoscimento di diritti, per lasciarti solo doveri, debiti e della vera democrazia si è persa ogni traccia, allora non si sa con chi prendersela, si dirotta tutto l’astio represso ed accumulato contro il politico di turno, il front-man del Sistema del momento o peggio ancora si abbandona anche quel minimo di esercizio dei diritti istituzionali ancora esistenti o si tenta la fuga emigrando all’estero o addirittura suicidandosi.

Il modello di economia competitiva, rapace ed accentratrice della moneta debito si sta auto distruggendo ma porta nel baratro con sé intere nazioni. In virtù della logica generalizzata dell’interesse che si applica alle monete (qualunque percentuale di interesse è usura) e di fatto sta spogliando, derubando ed impoverendo intere economie, nazioni e generazioni spostando ricchezza da chi l’ha prodotta realmente a chi invece la riscatta solo avendo prestato denaro, non “VALORE”, ma “VALUTA” ….metri adatti per misurare il valore…. Questo è il vero abominio del nostro tempo….. aver adottato la mappa come vera e non il territorio di cui questa è solo la schematica idealizzata rappresentazione.

Questa precedente constatazione ci porta a riflettere sul fatto che è necessario fermare la nostra estenuente corsa e ricominciare a vedere il mondo sotto il profilo ideale filosofico con al centro l’UOMO… e ci apparirà chiaro la falsità delle entità che ruotano attorno all’uomo per sottometterlo, manovrarlo, manipolarlo. Il valore è insito nella vita, niente altro è valore se non c’è vita, e il valore supremo della vita è il tempo che ciascuna vita ha di esistere,  e non il denaro. Continuare a pensare alla triangolazione “uomo, tempo denaro” è azione spregevole, schiavistica, e colpevole in questo sistema ideato per sfruttare fino all’ultima goccia di sangue e del suo tempo . Il mondo si cambia cominciando a pensare idee nuove, ognuno è ciò che pensa…. Noi lo facciamo da tempo.

Lo studio del concetto del tempo è importante in quanto il valore (qualunque valore) è solo una diversa estensione del concetto di tempo. Ormai è emerso chiaro ed inconfutabile a tutti che questo sistema economico contraddistinto da  tagli di investimenti è funzionale soltanto agli interessi delle banche (tutte private), mentre distrugge ogni diritto sociale ed individuale, manda alla deriva il nerbo migliore della società e dell’impresa.. insomma non è alla lunga sostenibile socialmente.

Oggi poi, con le tecnologie ed i sistemi attuali, informatizzati ed automatizzati di produzione,ed in futuro peggio, hanno divorato i cosiddetti “posti di lavoro”. Pretendere “lavoro” è follia,ed il perseguimento insostenibile della sua creazione secondo le antiche logiche della “ competizione” è segno di imbecillità e crudeltà estreme. Questi argomenti, considerazioni, proposte e soluzioni (quale la “Cambiale Sociale” li potrete trovare sui nostri siti qui :

Orazio Fergnani 391 1420055 oraziofergnani@tiscali.it Signoraggio bancario – monetarismo
Enrico Bianchi 389 1955880 bianchienrico@tiscali.it Signoraggio bancario
Giorgio Vitali 393 6542624 giorgiovitali.vitali1@gmail.com , - Giornalista … Ed altri…….







Albamediterranea …. una nuova visione della civiltà, cultura, società ….. e come realizzarla. Di Veiensfurens (alias Orazio Fergnani) – Albamediterranea.

Albamediterranea …. una nuova visione della civiltà, cultura, società ….. e come realizzarla.
Di Veiensfurens (alias Orazio Fergnani) – Albamediterranea.

Noi, alcuni semplici Cittadini di varia provenienza censuaria, culturale, politica… partendo isolatamente già a partire dal 1965/66 abbiamo iniziato a combattere il “regime” che aveva preso piede dalla sconfitta della 2° guerra mondiale e che aveva come fondamento l’aborto giuridico chiamata “Costituzione” che altro non è se non la formalizzazione giuridica della spartizione della morale della Nazione da parte delle tre coalizioni “vincenti”, confortati e corroborati dal solo contributo della profonda giustezza e necessità di combattere questo immondo ed infame regime.

Sapevamo perfettamente di non poter avere alleati e supporti da parte di nessuno, e al contrario di dover combattere i preconcetti ed i pregiudizi di tutti quelli che entravano in contatto con le nostre idee sovvertitrici, iconoclaste, eretiche….e che sulla nostra strada avremmo trovato soltanto ostacoli, muri di gomma, avversioni ed antipatie… come minimo… Ma noi avevamo l’obbligo morale di farlo…. Eravamo in pochi… ma SAPEVAMO e sapendolo non potevamo rinunciare alla nostra inderogabile missione di divulgazione della verità di cui siamo portatori.

Sono stati tanti anni bui e lunghissimi …. Ma tutto ha un inizio ed una fine …. E finalmente siamo alla fase in cui si deciderà se saranno finiti i tempi bui ed inizierà una nuova era o se al contrario il buio diventerà ancora “pesto” ed impenetrabile alla LUCE.

Le avvisaglie che le cose stanno cambiando si rilevano da una serie di segnali che ci inducono a credere ed a sperare che anche quelli come noi che erano vituperati, vilipesi, irrisi nel migliore dei casi finalmente potranno far sentire la loro voce, e propagare le proprie originali, rivoluzionarie idee…. forse anche essere ascoltati…. E finanche compresi…

Un anno e mezzo fa abbiamo fondato un Movimento di pensiero/associazione/partito che abbiamo chiamato "AlbaMediterranea" (tutto attaccato), sulle tracce del pensiero di Simon Bolivar ,ed altri, e sulla strategia politica condotta dal presidente Chavez di contrasto al pensiero unico mondialista, che noi condividiamo sotto molti principali aspetti

Il nostro pensiero politico deriva da molte provenienze fra cui dalla consapevolezza delle travisazioni e mistificazioni storiche e culturali che sono state condotte già ancor prima della Rivoluzione Francese e sempre più pesantemente manipolate man mano che ci siamo avvicinati ai nostri giorni.

Tant’è che abbiamo messo a punto una piccola, ma “proprietaria” teoria politico/filosofica, che in queste pagine proporremo prossimamente… in cui ci cimentiamo nel dimostrare come la destra e la sinistra in realtà siano della categorie fittizie, artificiose, imprecise, indeterminative …. volutamente prive di significato e di significante… e che per la loro stessa natura possono essere riempite di contenuti della più eterogenea natura… insomma il tutto e il contrario del tutto con all’interno dei due estremi tutta l’infinita varietà dei toni… a piena disposizione di chi vuole manipolare menti semplici e pure.

Quando da qualche tempo qualcuno ci chiede di spiegare sinteticamente cos’è AlbaMediterranea noi diciamo che semplicemente è il tentativo di permettere ad ogni cittadino di riappropriarsi di tutte le sovranità che nel corso dei secoli, ed in particolare negli ultimi vent’anni, ci sono state tolte o con la forza o con l’inganno.. azione tuttora in corso…. Vedasi “Sgoverno” Monti…

I cardini della nostra visione culturale, sociale, morale, politica sono la Sovranità sul valore della persona umana che deve essere patrimonio inespugnabile ed inseparabile dall’individuo, se non per sua libera decisione e scelta … e quindi seguitando a scendere nella scala dei valori : tutti i diritti naturali che ne conseguono… ed infine anche i diritti di possesso e di controllo e di gestione del possesso.
Per cercare di essere più chiari e concreti… vale a dire che la nostra scala della priorità dei valori parte dal valore inestimabile e laico dell’individuo, come essere umano, e quindi anche da tutto quello che ne discende.. e primo fra tutti, fra quelli che poi hanno una loro concretizzazione del mondo reale… che si chiama Sovranità Monetaria… che stabilisce il valore economico delle opere realizzate dalle capacità, abilità e competenze di ogni singolo ineguagliabile ed irripetibile individuo.

E quindi per rendere ancora meglio comprensibili tutti i panegirici precedenti e calarli materialmente nel mondo reale… noi vogliamo realizzare una società che sia a misura d’uomo… senza più l’affannosa ricerca di successo e denaro, che soli oggi permettono una vita normalmente dignitosa… non vogliamo una società basata sul consumismo sfrenato ed autodivoratore .. in cui l’unico indice di benessere sia l’indicatore del Prodotto Interno Lordo (PIL), anche delle “Compagnie della Buona Morte” ….. ma siamo invece per un mondo in cui la personalità dell’individuo possa compiutamente svilupparsi secondo la propria volontà ed indole…. E per far questo abbiamo messo a punto alcuni strumenti come la “Cambiale Sociale” di cui parleremo in un prossimo numero.

Ma per calarci ancor più nel mondo reale e nella concretezza dell’attualità possiamo dare alcuni riferimenti comprensibili alla maggioranza della gente per permettere di collocarci in una posizione comprensibile e decidere cosa e chi siamo …. e noi siamo ad esempio per ….. :

  1. annullamento del concetto di soggetto giuridico (snc, srl, Spa);
  2. centralità e responsabilità soggettiva di ogni uomo, anche nelle attività economico/ finanziare.
  3. Annullamento di tutti i finanziamenti pubblici a qualsiasi setta religiosa, in particolare alla setta cattolica cristiana romana, nell’ ottica che ognuno si paga i suoi vizi. Rimozione dei crocefissi da tutti gli edifici pubblici.
  4. Conquista territoriale ed annullamento giuridico e politico internazionale dello Stato del Vaticano
  5. coscrizione obbligatoria di tutti i cittadini per quattro mesi e poi a partire dall’età di 15 anni fino all’età di 65 anni (sia uomini che donne) campi militari quindici giorni all’anno per addestramento. Ogni cittadino (uomo e donna) a partire dai 15 fino ai 65 anni deve detenere un’arma individuale e le aziende, gli artigiani, gli agricoltori devono detenere armi da guerra.
  6. eliminazione degli ordini professionali e degli albi (secondo severi criteri di controllo)
  7. Fuoruscita dell Italia dall ONU; dalla NATO; dal FMI; dal WTM; dal WTO; dall’Euro; dall Europa Comunitaria e chiusura per ignominia della Borsa italiana e del Forex.
  8. liberalizzazione, tassazione e monopolizzazione delle droghe leggere e delle droghe (tutte)
  9. Nuovo sistema fiscale con esazione preventiva all’atto dell’emissione della moneta.
  10. responsabilità personale del pubblico funzionario, e dell’amministratore pubblico. politico (con verifica dell’operato a fine mandato, max 2 anni).
  11. ridemanializzazione delle coste e degli arenili, delle strade e delle vie di comunicazione di ogni tipo e genere.
  12. reinserimento in corso della Lira o altra moneta proprietaria.
  13. rinazionalizzazione della Banca d Italia sotto il controllo diretto del governo e dei cittadini, della rete elettrica, delle autostrade, delle dorsali telefoniche /telematiche, delle ferrovie dello Stato.
  14. ripubblicizzazione delle acquedotti e delle acque e gestione consortile degli acquedotti di territori di comprensorio o provinciali
  15. ritiro di tutte le truppe italiane da tutti i teatri di guerra (cosiddette missioni di pace).
  16. Concessione del “Reddito di Cittadinanza” a tutti i Cittadini e riappropriazione del diritto di emissione monetaria da parte dello Stato con tassazione in fase di emissione della “ricchezza” prodotta;
  17. seconda tassazione integrativa sulle banconote che si detengono con apposizione di bollo (o svalutazione) mensile.

  1. Investimenti massicci nella ricerca e nelle università…. Oltre 200 miliardi di euro l’anno.
  2. Servizio informativo e formativo all day long da parte della RAI con corsi di formazione culturale anche fino a livello universitario.
  3. Nella nuova economia il lavoratori saranno soci azionisti della cooperativa che detiene il pacchetto di proprietà dell’azienda…. La quale …. Man mano che produrrà prodotti che saranno acquistati dai clienti….. i clienti stessi diventeranno azionisti dell’azienda per la quota di prodotto acquistato rispetto al totale del prodotto fin dall’origine dell’attività dell’azienda….
Cosicchè sia i lavoratori che i clienti/consumatori…. Saranno interessati a che l’azienda sia sempre più efficiente, produttiva, redditizia in modo che i prodotti da essa forniti divengano sempre più appetibili e quindi ….da una parte il valore stesso dell’azienda cresca e dall’altra i prodotti pur mantenendo il medesimo (o un migliore) livello di qualità…. Diminuisca il prezzo per unità prodotta per una semplice questione di scala quantitativa.

In quest’ultimo anno infine, io ed altri amici abbiamo presentato una serie di denunce / querele contro la B.C.E. Bankitalia, Equitalia, tutte le Banche Commerciali operanti sul territorio italiano, "tutti e quattro i ministeri economico-finanziari, la Corte dei Conti ed altri coinvolti nella dimostrata e delinquenziale responsabilità della classe politica tutta cumulativamente collusa in oltre una sessantina di capi d'imputazione del codice penale.

Negli ultimi mesi poi abbiamo iniziato una lotta a tutto campo di contrapposizione a regime totalitario che si è insediato usurpativamente a governare la vita politica nazionale….. nel silenzio omertoso e compartecipe del Parlamento…. della Stampa e dei “media” in generale… e soprattutto con le collusioni di larghissime frange di Parlamentari… per non dire della loro attiva partecipazione….

In particolare abbiamo sferrato un violento attacco (con le nostre scarse forze) contro i maggiori imputati (Napolitano, Monti; Visco, e molti altri) nella questione del “Golpe” parlamentare strisciante e diluito nel tempo… che nel corso di una decina d’anni ha eroso gradualmente il potere delle Istituzione attraverso la modifica e/o l’introduzione di nuove pseudo-leggi che in pratica hanno stravolto il “Corpus” del codice Civile Codice Penale e quindi inibito l’esercizio di ogni tipo di Sovranità agli eletti che volessero opporsi a questo atto di conquista dello Stato da parte delle banche internazionali…

In ogni caso, il nostro, attacco ha raggiunto il risultato di farci conoscere a sempre più larghi strati di persone…. Il tutto solo e quasi esclusivamente attraverso l’uso dello strumento alternativo per eccellenza dei nostri giorni ; internet con tutti i suoi derivati e corollari vari..

Noi insomma ci proponiamo come qualcosa davvero di diverso un sistema copernicano che va ad inibire un sistema tolemaico e non semplicemente come tutti gli altri partiti vogliono fare … di sostituire i precedenti con se stessi (mantenendo sostanzialmente lo stesso schema morale/sociale/culturale… noi vogliamo sinceramente una sovversione del sistema politico che faccia piazza pulita dei degenerati e corrotti valori attuali e li sostituisca con altri più umanamente condivisibili, sostenibili, compatibili con l’ambiente e le risorse naturali…

Per capire meglio chi siamo e quale è la nostra posizione politica di fronte all'attuale situazione economico / politico / sociale, sia nazionale che internazionale basta andare semplicemente sul web e vedere quali sono i nostri scritti e le nostre manifestazioni sia personali che pubbliche, e sia individuali che associative. Puoi trovare informazioni su di noi al sito : www.albamediterranea.com ,

ed anche oltre 2000 interviste realizzate sul canale video Youtube qui : http://www.youtube.com/user/ALBAMED .-

TEORIA DELLA CIPOLLA – DERIVATE di Orazio Fergnani

TEORIA DELLA CIPOLLA – DERIVATE
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PRIMA DERIVATA

Come risulta del tutto evidente ad una seppure superficiale riflessione … attraverso l’adozione degli accordi internazionali che definiscono la moneta convenzionalmente svincolata dalle riserve auree ed invece emessa correlandola alla sua capacità di misurazione del valore legata alla produzione di beni ( a loro volta concatenata ai principali elementi di risorsa produttiva, e cioè il Know –how, le materie prime e soprattutto l’energia.

Se ne deriva che :

  1. Abbiamo una prima fase di benessere sociale derivante dalla aumento della disponibilità di liquidità e quindi, sulla base delle risorse, energia, know-how, un incremento sul mercato di risorse materiali, beni, oggetti, prodotti, manufatti, etc.,; sappiamo dalla Banca d’Italia che una banconota da 10.000 £ faceva 14.000 passaggi di mano, ed analogamente (seppure con i dovuti distinguo derivanti dall’adozione sempre più massiccia della campagna persuasivo/coercitiva messa in atto dalle banche commerciali (per vendere i loro prodotti,- soprattutto carte di debito…) …possiamo ritenere che anche l’euro faccia almeno qualche migliaio di passaggi nei circa due anni di circolazione, come affermato dalla B.C.E...

  1. Abbiamo pure appena fatto rilevare con la “teoria della cipolla” che grosso modo in Italia ad ogni passaggio di mano di un bene (e quindi di un pagamento tramite banconote, o similari) si devono destinare al fisco circa il 50% del valore del bene “misurato” dalla banconota….. Motivo per cui nel medio – lungo periodo la emissione di una sola banconota crea carenza di liquidità;

  1. Inconcepibilmente (al contrario di quanto convenzionalmente accettato) la moneta integra in sé il valore del bene/risorsa/servizio/prodotto scambiato solo la prima volta …. Ma questo aveva un senso quando esisteva il corso della moneta convertibile in oro ed era l’oro e quindi la moneta che aveva il valore …. E il bene era scambiato in un vicendevole baratto di un valore da una parte (l’oro rappresentato dalla moneta/banconota) e pari (o ritenuto tale) valore del bene/risorsa/servizio/prodotto sull’altro versante dello scambio….

  1. Ma se oggi con l’adozione del corso forzoso, e non più convertibile della moneta, è stato convenzionalmente stabilito che la banconota assume ed integra in sé il valore del bene scambiato…. Si intende e concepisce l’immagine ideale di un flusso del valore che promani dal bene/risorsa/servizio/prodotto e si insedi ed attecchisca nella banconota per poi permanervi indissolubilmente fino alla distruzione della banconota.

  1. Sarebbe però da domandarsi perché mai la banconota citata dovrebbe integrare il “valore” solo la prima volta… Quando sappiamo da dati certi che la banconota da diecimila lire faceva circa 14.000 passaggi di mano… e presumibilmente altrettanti dovrebbe farne la banconota da 10 o 20 euro…. Ma ….. e gli altri 13.999 scambi? Perché la banconota non assume su di sé il valore anche di questi scambi?...

  1. E forse non assume il valore di questi beni, perché i secondi beni/risorse/servizi/prodotti non hanno valore? E che forse le merci scambiate non hanno alcun valore e non possono essere integrate e aggiunte al valore preesistente della moneta? Questo è un ossimoro … una contraddizione in termini ed autentico paradosso … in quanto non può esistere un bene/risorsa/servizio/prodotto… che in quanto derivato da un rendimento energetico di una macchina o dell’ingegno e dall’ azione dell’uomo che non assorba quantomeno il valore del “costo di produzione”… quindi comunque deve avere un seppure minimo valore … e questo DEVE essere integrato ed aggiunto al valore preesistente della banconota o “moneta” utilizzata per lo scambio, altrimenti perde consistenza e validità lo stesso presupposto di ipotesi, e perde efficacia anche la ragionevolezza e dirittura logica dell’accettazione convenzionale dell’assunzione in sé (banconota) del valore del bene oggetto del primo scambio….

  1. E comunque invece tutte le volte che avviene una transazione commerciale caspita se viene valutato e quantificato il valore della merce scambiata! Ma da chi? A favore di chi?

  1. Oppure avviene che, al contrario di quanto convenzionalmente statuito, detti beni/risorse/servizi/prodotti hanno sì un valore, ma questo valore non viene integrato dalla banconota e non viene immesso nel circuito economico…. E si invola per altre vie?? Quali?

  1. E magari viene da sospettare che tutto questo marchingegno della moneta – unità di misura del valore sia stato architettato in questo paradossale modo proprio al fine ultimo di creare volàno dinamico di liquidità immediata e praticamente illimitata sempre disponibile e sconosciuta del tutto alla massima parte della popolazione, che nel silenzio e nell’oscurità più totale loro solita …. i banchieri della finanza internazionale da molti decenni stanno utilizzando per i loro sporchi comodi, drenando linfa vitale e ricchezza dall’economia reale prodotta dai cittadini utilizzando questa immane massa di “valore” per la guerra fra bande nel mondo finanziario virtuale…


SECONDA DERIVATA

  1. Infatti viene subito il concreto sospetto che, come diceva Andreotti : < a pensare male si fa peccato… ma quasi sempre ci si azzecca>, tutta questa messinscena sia stata creata ad esclusivo uso e consumo delle banche..

  1. Basta riflettere sul fatto di come avviene il percorso della banconota… schematizzando :

  1. I clienti vanno nelle banche commerciali e richiedono aperture di credito.;

    1. Le banche raccolgono le richieste e le passano alla Banca d’Italia;

    1. che raccoglie tutte le richieste e passa a sua volta la richiesta alla B.C.E.;

    1. vengono stampate le banconote che il poligrafico dello Stato consegna alle banche commerciali;

    1. le quali banche le consegnano ai loro clienti secondo le loro necessità e richieste;

    1. il cliente della banca utilizza le banconote assegnategli che incominciano a girare;

    1. fanno circa 10.000/14.000 passaggi di mano e alla fine tornano in banca;

    1. tornano in banca…. e siccome convenzionalmente integrano il valore dei beni scambiati solo la prima volta)…. avendo integrato una sola volta il valore dello scambio …. Su una reale, effettiva e concreta somma di valore dei beni scambiati in realtà pari a 10.000/14.000 volte il valore facciale della banconota…..

    1. ne risulta che nel circuito economico (non usato dai reali produttori di tale valore – che addirittura ne sono inconsapevoli) è disponibile e “DA UTILIZZARE” dalle 9.999 alle 13.999 volte il valore delle banconote che a fine carriera rientrano in banca per andare al macero ed essere reintegrate come valore reale sotto forma di nuove banconote o altre forme di valore…. come ad esempio titoli di scambio interbancari da utilizzare per pagamenti interbancari …. o da accumulare e capitalizzare in qualche banca di qualche “paradiso fiscale”… o magari da usare da cespite per creare riserva frazionaria per emettere nuovo denaro per 500.000 volte il valore della banconota da 10 € (considerando anche la riserva frazionaria)…..

  1. in questi giorni mentre gradualmente prendeva forma questa mia stupefacente teoria rimanevo sempre più sbigottito, incredulo, sconcertato, sbalordito dalla dimensione e gravità dei queste incredibili ma fondatissime riflessioni ed è stato come passare da una fase di inconsapevolezza ad una fase di coscienza … ma anche contemporaneamente di una nuova catarsi della mente, della morale, della ragione e della coerenza …. Il passaggio da una fase di conoscenza consapevole ad una successiva fase di più profonda e sofferta consapevolezza.

  1. Ma sempre per considerare tutti gli aspetti e gli elementi in gioco è da prendere in seria e grave considerazione che mentre la moneta/banconota da 10 o 20 € che sta viaggiando nel “mercato” è sempre la stessa per definizione e in tasca ai cittadini sempre una e una sola banconota da 10 o 20 € viaggia da una tasca all’altra dei “temporanei possessori”…. Nel contempo …. REGGETEVI FORTE …… ogni volta che passa di tasca da un consumatore ad un operatore economico crea un fatturato di evidenza e portanza fiscale … motivo per cui viene emessa una fattura od uno scontrino….


TERZA DERIVATA

  1. Sul quale scontrino o fattura l’operatore commerciale o professionista, industria … paga oggi in Italia ben oltre il 50% dell’importo totale della transazione….

  1. Il che sta a dire che (facendo l’ipotesi di una banconota da 10 € ) 10 € x 10.000 = 10 € (sempre 10 € rimangono) ma ad ogni passaggio provocano agli imprenditori un aggravio di 10 € al 50% = 5 € x 10.000 = 50.000 € di debito della collettività dei consumatori/imprenditori/cittadini verso il fisco!!!!!

  1. La quintessenza della follia allo stato puro!!!....

  1. Mentre nel contempo, come già visto, le banche si possono incamerare la straordinaria somma di 10 € x 10.000 = 100.000 €.


QUARTA DERIVATA

  1. E quindi a consuntivo si hanno :

  1. i cittadini, consumatori, imprenditori che dopo 10.000 passaggi hanno sempre la stessa identica ed unica banconota da 10 € ;

    1. il fisco che pretende 50.000 € dai cittadini, consumatori, imprenditori;

    1. le banche che alla fine dei giochi da una sola ed unica banconota iniziale da 10 € ne ricavano ben altre 9.999 (o molto più) per un totale di 100.000 €

    1. che ovviamente non dichiarano al fisco in quanto essendo di provenienza indefinibile e comunque truffaldin – latronesca …. Ovviamente non può essere dichiarata al fisco e quindi utilizzata per affari molto, molto loschi, infami e riprovevoli…. Come ad esempio finanziamento di guerre, rivoluzioni, e cosette del genere.



CONCLUSIONE

Da rilevare che la cifra della liquidità M1 in Italia negli ultimi anni si aggira abbastanza stabilmente sui 110 miliardi circa di euro …. Supponendo che questa somma ruoti mediamente di solo 100 volte nell’arco di un anno producono 11.000 miliardi di euro…. /anno…. E se il P.I.L. è di 1500 miliardi l’anno…..Dove andranno a finire gli altri 9.500 miliardi di euro? Evasione dei baristi che non rilasciano scontrini fiscali per i caffè??... Gli idraulici che non rilasciano fattura??? MMMaaaahhhh!!!



Di Orazio Fergnani – AlbaMediterranea